ricordati di me


Quello che mi colpisce in Muccino è l’attenta analisi psicologica dei personaggi fatta da angolature non convenzionali.
Grazie a questa caratteristica che è presente in tutta la sua produzione ed in particolare in “ricordati di me” la trama diviene interessante e i personaggi anche.
Se però dovessi definire cosa mi ha colpito difficilmente riuscirei a trovare una motivazione e questo è un aspetto che mi stupisce: evidentemente il regista è in grado di solleticare emozioni nascoste.
Un altro punto a favore: qui la Bellucci recita quasi bene.

Come me nessuno mai


Film di esordio del bravo Gabriele Muccino ma anche del fratellino Silvio. Magari è un po ingenuo ed alcune cose non sono molto credibili (come la carica della polizia che pone fine all’occupazione della scuola superiore) ma la pellicola non è male e sono ovviamente i giovani ad uscirne vincitori mentre i genitori che cercano di capire i figli sono invece loro gli adolescenti che non vogliono crescere. Ancora una volta un film che mi fa riscoprire Muccino regista che avevo ormai depennato dopo L’Ultimo Bacio e che ultimamente ho rivalutato con Sette Anime, ad oggi il suo capolavoro.