Basta che funzioni

Film minore di Woody Allen ma pur sempre divertente e godibile.
Come al solito mi colpisce l’etereogenità del regista che riesce sempre a cambiare genere anche se questa volta torna alla buon vecchia commedia: strizzate d’occhio agli spettatori, dialoghi sempre molto brillanti caratterizzano questo film che merita di essere visto. L’ultima parte è quella più riuscita.

Vicky cristina barcelona


Quasi come sempre ecco un altro buon film di Woody Allen: uno dei pochi registi che è molto fecondo (ogni anno escono 1-2 film) e molto bravo.
Il film è una via di mezzo tra una commedia e un film drammatico a seconda dello stato d’animo dello spettatore: se è moralista vedrà un film drammatico se è di animo allegro vedrà un film divertente.
Come sempre i dialoghi sono molto ben riusciti e questa volta abbiamo il piacere di avere anche il grande Bardem in un film del cineasta tra i più amati in Europa.
Proprio un film piacevole.

Accordi e disaccordi


Film minore del grande Woody Allen ma comunque molto godibile anche dal punto di vista del cast: Uma Thurman e Sean Penn brillano in mezzo a volti meno noti ma non per questo meno bravi.
Interessante il personaggio principale: un uomo povero di sentimenti che diviene un poeta quando suona.