Zombieland

Zombieland ha un inizio veramente spumeggiante: brillante, intelligente e molto dinamico con trovate molto carine nel filone zombesco quanto mai sfruttato negli ultimi anni.  Dopo la prima parte purtroppo diviene noiosetto, come se non si sapesse dove andare a parare – il che effettivamente in un film di zombie è proprio così: essendo tutta l’umanita’ transformata in morti che camminano è difficoltoso trovare un finale “adeguato” che non si riduca in una fuga di massa da un folla cannibale non morta.  Degno di nota è il piccolo ruolo di Bill Murray nel ruolo di se stesso: simpatico ed autoironico.