Wanted

Buon film d’azione con un inizio notevole una parte centrale  nella norma ed un finale validissimo.
Sono gli ingredienti per rendere questo insieme di scene adrenaliniche spinte al limite della ragionevolezza in una storia che avvince lo spettatore il quale rimane col fiato sospeso fino ai fotogrammi finali.
Bello il cast e bravini gli attori con la classica Angelina Jolie in versione molto letale e il buon vecchio Morgan Freeman come il capo dei freaks dai super riflessi.

Taxi 3

Terzo e pessimo episodio della simpatica serie comico-azione che parla del tassista più spericolato di Francia, del suo amico poliziotto e delle rispettive fidanzate.
Anche se c’è un simpatico cameo di Sylverster Stallone, la storia e le gag senza senzo rendono noiosissima ed inutile la visione.
Molto meglio fare un riposino.

Bourne ultimatum

Terzo ed ultimo capitolo di Matt Damon in versione marziale e stealth.
Dignitoso e ben montato è una serie di riprese tremolanti, veloci per rendere le scene di azione sempre più incalzanti.
Non importa dove si svolga l’azione purché ci siano salti, prese e colpi di pistola sempre più pericolosi e sempre più incombenti.
Ah per la cronaca il cattivone è Albert Finney il mitico protagonista del classicissimo Tom Jones del 1963.

Taxi

Pellicola leggera ma dignitosa girata in maniera spiritosa che permette di
passare un’oretta e mezzo divertendosi senza guardare una cretinata.
Azione e macchine veloci si intermezzano con sketch leggeri in maniera ben
miscelata.

Bourne supremacy

Buon seguito del precedente Bourne identity, forse migliore del primo perché la storia si arricchisce di più strati di intreccio.
Il film è dotato di un buon ritmo narrativo che rende l’azione interessante e mantiene alta la tensione.

Bourne identity

Buon film d’azione con un Matt Damon che veste i panni di un agente segreto smemorato ma super “efficace”.
Questo film, come i suoi seguiti, sono l’esempio di un buon prodotto destinato al grande pubblico (ed al successo al botteghino) non particolarmente malvagi e che si lasciano apprezzare.
Questa è la mia seconda visione del film e devo dire che rivederlo mi ha deluso parzialmente perché lo ricordavo migliore.
Fantastico il cameo iniziale con il testimonial della birra Moretti.

Hell Rider

Il produttore è  Quentin Tarantino e malgrado un buon inizio il film presto sfocia in sproloqui tra motociclisti e dame svestite pronte a farsi “inforcare” dai medesimi. Credo che forse gli amanti della moto possano trarre qualche ulteriore giovamento da questo film ma per quanto rigfuarda me è un film da dimenticare anche se compaiono, purtroppo per l’ultima volta, David Carradine e Dennis Hopper.

Salt

Ho visto questo film per ripicca poiché la mia fidanzata mi porta sempre a vedere polpettoni italiana che in questo periodo non gradisco affatto.
E invece mi è piaciuto questo specie di spy story con velocissime scene di azione e colpi di scena degni del miglior 007.
Anzi a dire il vero Salt è molto meglio di 007.

Prince of Persia: Sand of Time

Con stupore questo film è ben fatto: azione ben strutturata, una storia dignitosa e un buon finale.
Non è banale prendere spunto da un videogioco per una pellicola destinata ad un grande pubblico, da incasso milionario, e tirar fuori un racconto addirittura originale e non unica scusa per scimmiottare le movenze del protagonista del videogioco.
Questo adattamento merita assolutamente di essere visto perché non è solamente una “scusa” per attirare i videogiocatori al cinema.

Green Zone

L’ho visto credendolo un action move con lo stile di Bourne Identity mentre invece devo riconoscere che è un film che tratta una storia di fantasia ma con inquietanti riferimenti alla realtà americana.
In particolare qui si parla della guerra in Iraq che è stata iniziata con una scusa come copertura ovvero la presenza di armi di distruzioni di massa che si sono rilevate inesistenti.
Buon film per una buona regia portano a passare un’ora e mezzo di intrattenimento non fine a se stessa.