Addio Moil

Dopo aver superato la stanza della musica ed una attigua con delle spade roteanti il gruppo ha smesso di venir attaccato dai Banshee.

Hanno potuto riposarsi in una stanza con alcune rune di protezione e ricuperare le perdute forze. Dopo il sonno ristoratore hanno iniziato ad esplorare i dintorni del luogo della destinazione del loro teletrasporto per trovare un bivio.

La parte nord conduceva ad un cimitero ove un tempo sorgeva una torre. Improvvisamente si è teletrasportato un mago e l’attimo dopo dalla caviglia in su è scomparso lo sfortunato, lasciando solo un paio di splendidi stivali Eladrin insanguinati. Continuando i nostri eroi si sono trovati a camminare sopra un cimitero vivente, un agglomerato di scheletri che è stato prontamente respinto da Athalon (e ricacciato negli abissi senza fondo di Moil) grazie allo scacciare i non morti che li hanno fatti cadere dalla torre.

Il bivio a sud terminava su un portale disattivato e mentre i personaggi lo stavano “riattivando” a forza di check arcani è comparso la Vestigia di Moil un “trust” di anime che aveva generato il guardiano di moil: un insieme di spettri dei defunti necromanti che un tempo ordivano le loro trame nella loro città sull’orlo della decadenza.

Mentre la vestigia è stata rallentata, Athalon ha riattivato il portale e si è gettato. Sfortunamente Haram è stato colpito violentemente perdendo i sensi e venendo inglobato dall’enorme non morto ma Deb Fer (che si è auto proclamato Black Guandalf) si è fatto a sua volta imprigionare per potersi teletrasportare insieme allo stregone nel portale attivato.

Invece del riposo i personaggi, al loro arrivo, hanno travato 2 spettri della spada iniziando un nuovo scontro …

Share
Pubblicato in arcanisti | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Addio Moil

La grande asta

Dopo che Lorkin si è ripreso dalla paralisi causata dai diabolici Ghoul gli eroi si sono riuniti e si sono lanciati all’attacco di “una grossa fonte di male” ( parola paladinesca di Vin) rivelatosi un grosso Orco.

Malamente colpito da Tetra (il nuovo mercenario che ha preso il posto di Kravic, pace all’anima sua) e finito da Vin è stato oggetto di saccheggio da parte dei vincitori.

Caricato il povero ciuchino Osric i personaggi hanno fatto la spola tra la casa con fossato ed Homlet portando con se una vasta raccolta di: scudi, armature di cuoio, lance, asce, asce da battaglia, alabarde, ottimo gin che ha fruttato una fortuna, e tante altre belle cose.

Ritornati indietro si sono fatti strada in mezzo ai meandri labirintici aiutati dal radar della giustizia fino ad arrivare ad un veloce scontro con figuri indossanti mantelli color verdastro. Che siano ancora di nuovo gli adoratori del tempio elementale del Male? Non c’è molto tempo per pensarci visto che ne stanno arrivando degli altri …

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su La grande asta

Le sale della musica

Dopo aver superato il portale i personaggi si sono trovati d’innanzi ad una nuova torre. La differenza dalle precedenti era nella struttura totalmente in rovina e nelle dimensioni, molto più grandi.

Esplorandola hanno dovuto superare una prima difesa magica: una sala con delle spine di metallo che erano attirate dal calore dei personaggi. I nostri eroi si sono quindi dovuti arrangiare acrobati per evitare le accuminate lame mentre orribilii spettri comparivano dal nulla per ghermire e porre termine la loro carriera eroica.

La seconda sala invece è dominata da una strana musica, una sorta di accordi che entrano in risonanza con gli organi interni dei personaggi dilaniandoli a meno di non riuscire a prevedere delle zone “neutre” nella stanza in cui le magiche onde sonore si annullano vicendevolmente.

Anche qui la stessa costante dei medesimi spettri che cercano di strappare i loro teneri cuoricini dai corpicini.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Le sale della musica

Krasic muore

Dopo pochi minuti che gli avventurieri si sono addentrati nel piano inferiore, il barbaro Krasic è stato colto di sorpresa da una fanghiglia verde. A  nulla sono valsi gli sfortunati sforzi del gruppo per distruggere la creatura prima che tramutasse l’eroico guerriero a sua volta in gelatina verdastra …

Acceso un falò il gruppo si è salvato dalle 2 fanghiglie bersagliandole a distanza con tizzoni ardenti.

Tornati a Hommlet i mesti combattenti sono sono riposati, rifocillati e riequipaggiati per tornare sui loro passi.

Combattuto con zombie i personaggi sono riusciti successivamente a fuggire da un attacco di ghoul.

Share
Pubblicato in fanghiglia, non morti | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Krasic muore

Il gruppo senza sonno

Stanchi e provati i personaggi hanno cercato di dormire.

Inutilmente, scheletri di Moil li hanno aggrediti uscendo tutti insieme dalle botole.

Sconfitti gli scheletri hanno ritentato di dormire.

Inutilmente, Amabili resti un enorme ammasso di anime di abitanti di Moil si è materializzato in un’enorme torre tentacolosa inseguendo i nostri eroi che grazie a Luke sono riusciti a lasciarlo indietro.

Provati e stanchi in una grande stanza con portale disattivato hanno fatto per riposare ma … non morti di ogni genere (zombie e spettri invernali) hanno cercato di donare loro l’eterno riposo.

Gli avventurieri sono riusciti a fuggire attivando il portale di teletrasporto e tuffandosi dentro.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Il gruppo senza sonno

I briganti

Esplorando il piano terra della casa del fossato i personaggi si sono imbattuti, grazie al “sesto senso” paladinesco di Lightwind in ben nove banditi il cui vantaggio di essere in agguato è stato vanificato dall’individuazione del male emanata perennemente dal possente guerriero sacro.

Malgrado ciò Lorkin si è trovato bersaglio principale dei malviventi che hanno scagliato addosso a lui i terribili dardi metallici con le balestre e poi se la è dovuta vedere in un corpo a corpo con il capo dei banditi fino a che il nano non si è ritirato per riprendere fiato.

Nel frattempo Clarissa ha salvato i suoi compagni mentre rischiavano di venir accerchiati da 4 tagliagole che li stavano accerchiando dopo essere usciti con un passaggio segreto ed essere rientrati dal ponte levatoio della casa del fossato.

Vanificato quindi la superiorità numerica: Abbondius, Lorkin e Krasic si sono buttati in mischia con il capo ed i rimanenti balestrieri avendo la meglio su di loro.

Dopo essersi riposati ed esser stati svegliati da ulteriori banditi che poi se la sono data a gambe dopo averci pensato un poco su i nostri eroi hanno ripreso l’esplorazione e sconfitto un enorme lucertolone che ha dato un bel morso allo sfortunato barbaro.

Share
Pubblicato in agguato | Contrassegnato | Commenti disabilitati su I briganti

Il villaggio di Hommlet

Dopo due settimane di cavalcata sotto la pioggia incessante un gruppo di viandati sono giunti alla locanda La colona sorridente nello sperduto villaggio di Hommlet a miglia da Celene e Furyondy  e non troppo distante dal mare Azure.

Il primo incontro è stato lo scontrarsi con Krasic un possente barbaro delle pianure a sud di Veluna proprio all’ingresso della locanda da parte di Lorkin di Kren un energico nano proveniente dalle vicine colline Kron.

Non appena Lorkin ha aperto la porta della “colona sorridente” ha urtato sulle gambe del selvaggio uomo rischiando di peggiorare lo stancante giorno. Per fortuna è bastato unirsi al forzuto uomo e offrire lui un giro della nota birra locale e farselo amico insieme ai suoi compagni di lavoro.

Lorkin infatti è un lavoratore a cottimo assoldato per i lavori di fatica necessari a portare a termine la costruzione del castello di Hommlet, lavoro finanziato dal Visconte di Veluna per ripagare i favori resi da Rufus e Burne due avventurieri già proprietari della torre cittadina.

I viandanti che oltre al nano Lorkin contano pure Abbondius il prete, Clarissa  la maga e Vincent Lightwind il paladino hanno iniziato a chiedere maggiori informazioni ai commensali riguardo un possibile lavoro da sbrigare finché rimanevano in città.

La storia che riguarda questo posto è nota a tutti fuorché i nuovi arrivati, chiamati scherzosamente dagli abitanti “Gli incappucciati” a causa del loro vestiario per proteggersi dalla pioggia.

Cinque anni prima il male è arrivato da Dyver  o da la costa selvaggia (i pareri sono contrastanti); all’inizio erano solo dei briganti che molestavano le carovane che passavano nelle vicinanze poi sono arrivate bande di umanoidi perlopiù goblin e coboldi. La foresteria locale e la milizia di Waldgraf di Ostverk hanno investigato ma come se ne sono ritornati indietro le bande sono riapparse. Un chierico del male fondò il nucleo centrale con una piccola cappella destinata a crescere e la vicina Hommlet continuò ad ignorare questo fino a che tutto questo divenne un tempio. La vicina Nulb divenne un nascondiglio per tagliagole e assassini; gli innocenti fuorono derubati, depredati e schiavizzati. In tre anni crebbe in una fortezza circondata da orde di creature adoratrici dell’indicibile culto del Tempio elementale del male. Da qui si cercò di conquistare i regni a Nord e lì è stato il loro errore: con un esercito di maghi il tempio fu distrutto in una sola notte e sigillato. Anche l’avamposto nelle vicinanze di Hommlet fu successivamente distrutto e lasciato in uno stato di abbandono.

Questo accadeva 5 anni fa.

Incuriositi da questo racconto gli incappucciati dopo una notte di riposo sono andati prima alla casa del sindaco, dal druido e alla torre di Rufus e Burne  per raccogliere informazioni. Jaroo il druido della vecchia fede ha chiesto loro di effettuare una ricognizione verso l’avamposto del tempio, a poche miglia di Hommlet, per verificare che fosse ancora in stato di abbandono.

Detto fatto, guidati dal barbaro che conosceva i dintorni meglio degli incappucciati , sono giunti alle rovine dell’avamposto. Escluso un paio di rospi giganti e ragni velenosi per adesso il luogo sembra in totale stato di abbandono …

Share
Pubblicato in cultisti | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Il villaggio di Hommlet

Moil la città che attende

Moil, la città che aspetta

il lento disgregarsi di una delle molte torri di Moil

Nella stanza dell’illusione i personaggi sono caduti sotto la magia che li ha resi sonnolenti e desiderosi di riposare. Con questa sonnolenza hanno cercato di rompere l’incantamento lanciando una dissoluzione della magia su un arpista spettrale che da un lato ha interrotto l’incantesimo dall’altro ha reso non più “disponibile” l’esaminatore appunto perché è stato dissolto.

Un poco rattristati i personaggi sono entrati nell’ultima stanza ove un tempo gli arpisti usavano lo specchio concavo della torre per segnalare con i loro alleati ed hanno rinvenuto delle strane statue perfettamente conservate intorno ad un tappeto.

Il tappeto, a loro insaputa, era un potente teletrasporto e quando Snaugh Athalon hanno interagito con esso sono stati teletrasportati nel semipiano di Moil una città che piano piano si sta sgretolando nel piano d’ombra.

Decisamente strano per una torre di arpisti!

Il paladino e il chierico sono riusciti a malapena a sfuggire ad un terrificante non morto del posto per rintanarsi in una torre ed esser quasi raggiunti da orde di non morti quando, fortunatamente, sono giunti grazie al medesimo oggetto anche il resto del gruppo che si sono rivelati indispensabili per respingere gli zombie della città che aspetta.

 

Share
Pubblicato in arpisti, non morti | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Moil la città che attende

Il tempio elementale del male

Con questo articolo inizia una campagna ambientata nel mondo di Grayhawk per Advanced Dungeons & Dragons 1° edizione.

Le regole utilizzate sono quelle reperibili nel regolamento OSRIC, una riedizione riveduta e corretta della prima edizione dedicata al gioco di ruolo più famoso al mondo.

Dopo molti anni dedicati al gioco di ruolo mi è tornata voglia di sperimentare nuovamente le impressioni di quando, dodicenne, mi sono avvicinato a questo bellissimo hobby per la prima volta: i manuali, quegli strani dadi e le miniature.

A distanza di 25 anni ho voluto rituffarmi in queste atmosfere sospese nel tempo e nella mia memoria. Il risultato sono le pagine di questo blog dedicato ad una serie di avventure dedicate al papà di AD&D: Gary Gygax.

Che il tempio elementale del male venga riaperto.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | 2 commenti

Scintilla di Luna

Sconfitta la creatura mezzo Drow e mezzo demone i nostri eroi sono stati raggiunti poi attaccati da ulteriori Draegloth ed un gigantesco ragno. Inutile si è rivelato il muro di lame di Athalon mentre maggior efficacia hanno avuto gli attacchi diretti di Haram, coadiuvati da Brax moltiplicandone il loro numero. Ma tutto questo sarebbe stato inutile senza il fiero Snaugh che si è posto a “barriera” tra i propri nemici e gli alleati facendo da bersaglio principale ai possenti artigli degli orribili attaccanti ed hanno permesso alle magie ad area di Laki Lee Ouke di arginare gli attacchi iniziali per poi far raccogliere le forze del gruppo e respingere le creature dell’Underdark.
Cercando nei dintorni delle fondamente della torre degli arpisti nota come Scintilla di luna hanno trovato una iscrizione

Noi siamo gliArpisti. Noi siamo i signori protettori dei Reami. Noi tutti siamofolli ma gli Dei ci osservano dall’alto e ci ispirano di gloria.Credete , proteggete e piangete con noi. Noi lo meriteremo.

e cercando cosa nascoste si sono resi conto che la A era un pulsante e che apriva la porta segreta per accedere al forte degli Arpisti.
All’interno sono passati dentro varie stanze: alcune con iscrizioni magiche che una volta lette facevano udire musiche di arpe, altre che narravano le gesta e le regole degli arpisti fino ad arrivare in una stanza protetta da un guardiano magico: un genio con le fattezza di una dama.
La creatura conosciuta come Ariel ha fatto sapere ai personaggi che in questa torre non vi erano pericoli, se loro erano dalla parte degli arpisti, e quindi li ha lasciati passare avvertendo loro che nella stanza successiva un’illusione si sarebbe rivelata una prova per essere ammessi nella segreta società di coloro che suonano l’arpa.

Ariel come ha accolto i personaggi

Share
Pubblicato in arpisti, draegloth, genio | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Scintilla di Luna