I prigionieri del tempio

Dopo aver conferito con il circolo dei druidi di Homlet i nostri eroi hanno scoperto che una famiglia di modesti contadini era stata rapita dai cultisti del malvagio culto elementale e quindi hanno ritenuto loro dovere tornare al tempio invece che andar via.

Scendendo con circospezione hanno superato il primo livello per scendere a quello successivo ed incontrare sulla loro strada niente meno che idre, troll e bugbear.

Dagli strani simboli dei loro avversari pare che si trovino al livello in cui sono stati “collocati” i rapiti.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su I prigionieri del tempio

Rivelazioni parte 2

Sconfitti gli scheletri ed esplorata l’ennesima catacomba sono stati rinvenuti 2 cadaveri di arcanisti con una pergamena in cui riportavano la loro missione: recuperare la macchina arcana della camera di Sammaster per poter evocare la quinta conosciuta come la più segreta di tutte.

Questa nota strana riportava anche la notizia che l’accesso alla quinta era in possesso del vecchio gruppo del paladino: Altaterra, Vanel,  Barathen e naturalmente Snaugh. Il paladino a questa notizia ha iniziato a percorrere a ritroso le loro gesta ed ha collegato la quinta camera alla torre della memoria.

Di conseguenza nella borsa conservante del paladino era celata niente di  meno che la chiave di accesso alla quinta camera di sammaster, la camera principale!

Scoperta questa cosa ed averla messa da parte hanno continuato ad esplorare la seconda camera e si sono scontrati con una moltitudine di scarafaggi e quickling.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Rivelazioni parte 2

Bulli e Bulletti

Dopo essere tornati a Nulb e reduci da uno scontro anche con un gruppo di uomini lucertola i personaggi hanno inviato i piccioni viaggiatori verso Hommlet e si sono messi pacificamente ad attendere la risposta di Jaroo e degli altri appartenenti al circolo druidico.

I guai però non si sono fatti aspettare nella caotica cittadina: prima un avvertimento scritto portato dal ragazzo della locanda di nome Leo e successivamente soprannominato moneta d’argento a causa della mancia ricevuta dal paladino. In seguito un gatto morto e poi voci di un gruppetto che li stava cercando.

Hanno anticipato i tempi; i nostri eroi si sono diretti al luogo dell'”accentramento” ove un gruppetto di giovinastri stava dando fastidio ad un contadino cercando di prendere le uova senza pagarle. Il paladino ha “obbligato” con un tono molto convincente di rendere la refurtiva.

Il giorno dopo invece un messo avrebbe dovuto consegnare un messaggio di Jaroo che però era stato intercettato da dei perditempo ed anche qui il paladino si è fatto valere verbalmente. Ad un tratto però una figura vestita di scuro ha cercato di avvicinarsi furtivamente ed è scattato il combattimento: in un battibaleno il sonno di Clarissa ha addormentato la maggior parte degli avversari mentre un attacco combinato ha bloccato l’uomo “silenzioso”.

Scortato nel loro appartamento è stato messo sotto torchio, senza però mai aver ottenuto una confessione.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Bulli e Bulletti

Scende la pioggia necrotica

Superata la sala degli arazzi il manipolo è entrato in un complesso di cunicoli adibiti a piccola necropoli. La stanza più grande conteneva 4 sarcofagi e sotto uno di essi Snaugh ha trovato una leva che celava un complesso meccanismo per aprire un passaggio verso uno strano pozzo.
Il pozzo era costruito intorno ad una cascata che poteva sembrare acqua scura ma che invece era una pioggia necrotica, un insieme di energie negative dotate di una semi volontà ed attirate dalla materia vivente. Più di una volta il chierico Athalon ha avuto la netta impressione che dei tentacoli si celassero nella strana corrente che scendeva verso il profondo pozzo.
In fondo vi erano 4 facce simili a quelle dell’ingresso ma erano, come già era accaduto, solo degli specchietti per allodole. E’ bastato sfiorarle che sono scattate trappole magiche, per fortuna annullate dalla magia di Black Guandalf, mentre la vera via di uscita era celata dietro ad un flusso necrotico. Una volta scoperto il trucco con dei teletrasporti/passi delle fate i nostri eroi sono riusciti a uscire incolumi dalla stanza.
Dopo aver esplorato un bivio hanno percorso la diramazione ad Ovest e sono entrati in una sala pentagonale che non era altro che il “deposito” delle armi magiche che erano sparite e con somma gioia sono state recuperate insieme ad altre che erano state accumulate.
Nella stanza successiva un ponte di ossa e dei guardiani spettrali hanno sbarrato il passo e a nulla è valsa la diplomazia del paladino che non è riuscita ad evitare l’attacco in massa delle sentinelle che però sono state decimate dalle magie ad area e dal simbolo sacro clericale.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Scende la pioggia necrotica

Gli arazzi e le ombre

Ancora alle prese con le 10 porte: dietro ad ogni porta fino ad adesso c’era stato un teletrasporto nella bocca, simbolo di Sammaster, il creatore del Culto del Drago, nonchè della malefica camera in cui si trovavano.

Aguzzando l’ingegno Athalon ha ben pensato alla logica dell’antico mago che premiava il proprio nemico se questo si rivelava saggio.Ha nuovamente il volto scolpito nel pavimento, simbolo del mago se non fosse stato per i particolari degli occhi: aperti nella simbologia del culto ma ben sbarrati nel simulacro qui da loro calpestato.Quindi ha suggerito che forse bisognata scalpellare via le pupille che chiudevano gli occhi. Fatto questo la terribile sfera annientatrice che divorava le loro carni si è dissolta per lasciare spazio ad una botola.

Continuando si sono ritrovati in una sala imbandita per le feste con i tavoli ricchi di cibo e tutto intorno arazzi con eroiche scene di battaglia, tutto questo riscaldato da un enorme braciere scoppiettante nel bel mezzo del salone.

Haram si è avvicinato ad un arazzo ma si è ritrovato immobilizzato ad osservarlo attentamente mentre piano piano il suo corpo si stava irrigidendo, se non fosse stato per Athalon che lo ha scosso non si sa che cosa sarebbe potuto accadergli.

Evitati quindi gli arazzi i personaggi si sono avvicinati al braciere da cui è emerso una ombra notturna che ha combattuto aspramente prima di soccombere e lasciar attraversare la stanza ai nostri eroi.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Gli arazzi e le ombre

Circondati e in fuga

Proseguendo nel primo livello sotterraneo del tempio gli esploratori hanno individuato molti gruppetti medio piccoli di “malvagi” nei bui corridoio.Girando in uno di essi si sono ritrovati sotto il fuoco di una ballista allertata dal rumore fatto dal gruppo, essenzialmente da Abbondius per le sue cantilene magiche da battaglia.

Lo scontro da piccola schermaglia con un manipolo di gnoll si è allargata nel corso di round. Si è arricchita di Orchi, Bugbear ed umani cultisti con un simbolo di un triangolo rovesciato. A questo punto la missione principale – recuperare l’evidenza di una rinascita del culto elementale – era terminata. Peccato però che ancora dovevano riuscire a tornare alla luce del gradito sole dicembrino.

Ben presto una trentina di umanoidi erano alle loro calcagne e mentre correvano si sono ritrovati in un corridoio pieno di ossa. Tali ossa si sono animate e quindi alla animata processione si sono aggiunti gli scheletri animati che non sono stati messi in fuga dal potere sacro del chierico.

A quel punto i nostri eroi si sono lanciati  in una fuga a capofitto lanciandosi in corridoio inesplorati e grazie ad una serie di coincidenze di orientamento sono stati in grado di tornare sui propri passi.

Sono tornati nel piano terra del tempio per poi lanciarsi nel bosco sperando di fuggire ai loro inseguitori.

Inutilmente.

Nel bosco sono stati circondati ed è sorta una battaglia furibonda e tra incantesimi di paralisi e lancie incantate dei tuoi i due “battaglioni” si sono ridotti fino a che entrambi si sono ritirati dalla apocalittica battaglia.

I “nostri” sono tornati ad Nulb i “cattivi” con molta probabilità nel tempio a pianificare la loro vendetta …

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Circondati e in fuga

Le 10 porte

Una volta sconfitti i 2 guardiani spettrali rimaneva da scegliere quale delle 10 porte superare per uscire dalla stanza in cui si trovavano.
Oltre alle porte la caratteristica che subito balzava alla vista erano una miriade di cadaveri appesi ed una gigantesca testa demoniaca come pavimento. Dalla faccia del diavolo una bocca enorme sprofondava la sua cavità nel pavimento nel buio (magico) più totale.
Snaugh ha provato scelto tra le varie porte

  • una che lo ha teleportato nelle fauci del diavolo dopo aver teletrasportato i suoi oggetti magici da qualche parte e disintegrato gli oggetti normali. Haram dopo qualche istante ha seguito il paladino il quale è riuscito ad uscire dalla “bocca” in cui vi era un campo di disintegrazione mentre il warlock si è ridotto in polvere. Per fortuna il chierico lo ha prontamente resurrezionato con un rituale …
  • una che lo ha invecchiato
  • una che lo ha ferito permanentemente (togliendo un impulso curativo)
  • una che ho lo charmato e lo ha costretto a combattere contro il paladino
  • una che lo ha convinto che qualcosa dentro di lui era cambiato
  •  … to be continued …
Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Le 10 porte

Avventurieri V.S. Ghoul

Dopo una breve capatina a Nulb per identificare gli oggetti trovati nella torre dei briganti, gli avventurieri sono ritornati al cospetto del Tempio Elementale.
Seguendo il consiglio del fabbro hanno evitato le porte sigillate dalla magia contenitiva e si sono avventurati all’interno scoprendo diverse serie di scale che portavano ai piani inferiori.
Seguendo una di queste scale e scesi di una ventina di metri si sono accorti di essere accerchiati da creature malvage (grazie al paladino) e seguendo la “scia” si sono scontrati con Arpie, Ghoul e Ghast …

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Avventurieri V.S. Ghoul

Il massacro

Ritornati ad Hommlet per riprendere le forze e per riferire a Jaroo, gli avventurieri hanno scoperto l’identità dei membri del consiglio cittadino composto da:
Jaroo il druido,
Terjon il chierico di St. Cuthberg,
il capitano della milizia cittadina,
Ostler il gestore della taverna,
Mytch il fabbro
Burne il mago
Rufus il guerriero

Dopo aver rivelato la presenza di un chierico del tempio elementale del male nella casa fossato i membri preoccupati hanno deciso all’unanimità di proseguire l’investigazione nel vecchio tempio in rovina, presso il covo di tagliagole che è Nulb.
Gli eroi si sono equipaggiati con le vecchie armi di Mytch (dietro pagamento di un pegno) e hanno galoppato fino a Nulb con i cavalli nuovi comperati con i soldi dei loro saccheggi.
Nulb si è rivelata squallida e depravata con gruppi di pirati e contrabbandieri mischiati agli onesti contadini e taglialegna tanto che il paladino, individuando male a destra e manca, ha consigliato di non pernottare in alcuna delle due locande del villaggio ma di affittare una catapecchia abbandonata.
“Investendo” nella modesta birra locale su di un contadino, hanno scoperto come raggiungere il tempio elementale del male e si sono incamminati fino a raggiungere una torre che sovrastava le rovine distrutte 5 anni orsono.

La torre era parzialmente distrutta e sulla sommità piene di detriti si osservavano un numero considerevoli di corvi. I corvi volavano a tratti sul perimetro del Tempio come se si fossero stati sentinelle ed il nano Kerm, infastidito, ha incoccato una freccia bersagliandoli per disperderli.

I 16 corvi come un sol battaglione hanno puntato sui personaggi ed avvicinandosi ci si è accorti delle vere dimensioni: con la loro apertura alare erano in grado di far ombra ad un cavallo!

Dopo uno scontro pericoloso tutti i corvi sono stati sconfitti ed i nostri eroi sono tornati in città e chiedendo consiglio allo stalliere/armaiolo hanno scoperto che nascondeva qualcosa, qualcosa che poteva tornare utile. Probabilmente l’uomo era  Otis figlio del capitano della milizia di Hommlet nonchè agente di Verbobonc in incognito per spiare la cittadella e riferire qualsiasi movimento di cultisti, quindi un prezioso alleato per gli avventurieri.

Ritornati nella torre che grazie ai poteri del paladino si era rivelata covo di 26 presenze malvage, con un’azione combinata sono state chiuse le feritoie con dei tronchi abbattuti per lo scopo ed in contemporanea usando uno di questi come ariete è stata sfondata la porta d’ingresso. Clarissa e Abbondius con le loro magie di sonno e di paralisi hanno incapacitato tutti e 26 i banditi che erano al suo interno che sono stati giustiziati seduta stante con grande shock da parte del pentito paladino.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Il massacro

Lareth il bello

Lo scontro si è protratto grazie all’arrivo di una dozzina di rinforzi con le tuniche verdastre.
Al gruppo si è unito anche un misterioso chierico del culto elementale dai tratti gentili ed aggraziati ma dall’effetto letale in battaglia.
Ma è stato pressochè inutile: avanzando a testuggine i personaggi si sono fatti scudi gli uni con gli altri fino ad incastrare il prete in un corridoio e, scambiandosi di posto, colpendolo a turno per non rimanere feriti in maniera letale.
Alla fine, colpo dopo colpo il maledetto è caduto ed ancor prima di toccare il suolo è stato finito.

Share
Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Lareth il bello