Ultimatum alla terra


Remake di un vecchio film degli anni 50 con dose di buoni effetti speciali e attori aggiornati: Keanu Reeves e Jennifer Connely alle prese con un corsa contro il tempo per evitare la distruzione del genere umano.
Il film non è malissimo ma neppure un granché: sinceramente non capisco questa mania degli ultimi anni a lanciarsi in una serie di remake selvaggi – non è più semplice fare un film con una sceneggiatura originale?
In ogni caso il film si lascia vedere anche se forse è meglio orientarsi sui film originali invece che sui remake.

Una moglie bellissima


Nuovo film scandente del regista fiorentino che qualche anno fa ci fece passare un’ora e mezza fra le risate con il suo film Il ciclone ma che poi non è più riuscito ad eguagliare con le pellicole successive.
Questo film non fa eccezione.
La storia è banale e situazioni comiche, tranne qualcosina qui e là, sono banali. Insomma veramente un filmetto giusto da vedere se fuori sta diluviando a più non posso

American beauty


Film grandioso che a prima vista può sembrare drammatico ma in realtà nasconde ottimismo.
Mai come vedendo American Beauty ho provato voglia di cambiare, voglia di essere migliore ed è questa la forza del film.
Il protagonista, un emozionante Kevin Spacey, decide di cambiare la sua squallida vita in seguito ad un avvenimento non molto nobile.
Ma questo non è importante quanto decidere di cambiare.
L’evento scatenante – che non vi racconto per non rovinare il film – è solo la scusa per decidere di migliorare la propria vita rendendo, se non felici, più consce della propria esistenza le persone che stanno accanto a lui.
Questa idea di fondo capace di trasformare eventi squallidi in esempio di come calibrare la propria esistenza e grazie ad una regia esemplare in questa opera prima del grande Mendes rendono questo film uno spettacolo. Un film capace di emozionare profondamente e che va visto. Assolutamente.

Bianca


Questo è il più bel film di Nanni Moretti e come tutti i grandi film è un film molto triste.
Parla di una persona sola che si trova a vivere in un palazzo in cui avviene un’omicidio di una giovane coppia.
Il film è incentrato sulle indagini che investono il personaggio impersonato dal regista: una persona sola ossessionata dalle coppie in crisi e che fa di tutto per ricucire le storie dei suoi amici, storie che stanno per finire.
Anche Moretti ha difficoltà a riuscire a tenere la sua relazione con una giovane e bella Laura Morante ed è a causa di lei che la sua vita si fa complicata.
Il film è una profonda conoscenza dell’animo di un uomo malato di solitudine con la fissazione delle scarpe, un professore di matematica manesco che non esita a inserirsi nelle vite amorose dei suoi studenti fino al punto di invitarsi a casa loro e criticare i loro genitori perché “non conoscete la Sacher Torte, continuiamo così, continuiamo a farci del male”.
Memorabile la scena in cui preso dai pensieri si alza nel cuore della notte e fa uno spuntino con un confezione di nutella gigante.

Una notte al museo


Film per ragazzi piacevole e leggero. Tratta di un museo molto particolare con un guardiano insolito: Ben Stiller.
Il film scorre bene anche se è diretto ad un target molto giovanile, in ogni caso se siete dei fan dell’attore di Tutti pazzi per Mary, guardatelo.
Notevole anche tutta una serie di cammeo di attori più o meno importati: Favino, Robin William, Owen Wilson.

Bewitched


Il remake della vecchia serie televisiva che narrava la storia di un marito e di una moglie strega è un film simpatico per passare un po’ di tempo divertendosi o, come nel mio caso, l’occasione di imparare un po di inglese guardandolo in lingua originale.
Il cast è ricco di nomi importanti tra cui oltre la kidman, mostri sacri tipo Michael Cane e Shirley Mac Lain, molto bravi nel ruolo di caratteristi. Insomma un filmetto piacevole per passare un po di tempo con leggerezza.

Come dio comanda


Film diretto da un grande regista che ultimamente diventa sempre più pessimista sulla natura umana: Salvatores.
Girato in maniera impeccabile – nessuna sbavature e senza un’inquadratura fuori posto o superflua – il film non lascia speranze facendoci soffrire fotogramma dopo fotogramma: prima con una possibile via di fuga e dopo mostrandoci che è inesorabilmente tagliata fuori.
L’argomento è durissimo e i personaggi sono molto credibili e molto ben caratterizzati.
C’è anche un bravissimo Fabio De Luigi in un ruolo diverso dal solito.
Se per qualche motivo sapete che avete fatto un torto a qualcuno e che dovete scontare una pena andatelo a vedere: non perché non ne valga la pena ma perché è come vivere una lenta tortura – dolorosa ma forse necessaria.
Un film molto bello ma forse è meglio rivedersi non dico “Natale sul Nilo” ma forse “4 matrimoni e un funerale”.

Zohan tutte le donne vengono al pettine


Adoro i film demenziali pertanto ricordo con piacere film tipo “L’aereo più pazzo del mondo”, “Top Secret”, “La pallottola spuntata” e per questo motivo mi sono incuriosito e ho visto “Zohan tutte le donne vengono al pettine”.
Per dirla alla Ragionier Fantozzi, il film è una cagata pazzesca. Le peggiori ora e quarantotto minuti della mia vita.
E’ un insieme di luoghi comuni contro gli arabi messi insieme da una serie di gag che fanno veramente pietà. Mi stupisco che un attore del calibro di John Turturro che nel passato ha fatto film che rimarranno nella storia si sia prestato ad una tale ignobile pellicola.
Da oggi rimarrà il peggior film della mia vita.

La veramente vera verità su Adolf Hitler


Chi si è commosso nell’interpretazione del grande Ulrich Mühe ne “le vite degli altri” in cui impersonava l’agente della Stasi non potrà mancare una dell’ultime pellicole che lo vede come protagonista.
Purtroppo è davvero una dell’ultime pellicole in quanto il grande attore tedesco è venuto a mancare nel corso del 2007 e, come pochi grandi, mancherà il suo volto al cinema.
Il film è molto strano in quanto è una rivisitazione in chiave comica-grottesca della vita del dittatore durante la fase finale della guerra in cui, in grande crisi, gli viene affiancato un attore ebreo per prepararlo ad un discorso che dovrà risollevare le sorti della Germania in declino.
Anche se non è film destinato a lasciare il segno consiglio la visione in quanto molto ben recitato ed alla piuttosto godibile.

Hancock

Rivisitazione dell’argomento “super-eroi” che in questi ultimi anni è stato rivalutato in termini di presenze nelle pellicole. Dopo i soliti uomini ragno e i vari batman ecco un super eroe decisamente insolito perché alcolizzato e con un pessimo carattere.
Il film come punto a favore ha anche una splendida Charlize Theron e degli ottimi effetti speciali che, peraltro al giorno d’oggi, non impressionano più di tanto.
Alla fine la storia non è niente di che ed il film è abbastanza noioso. Raccomandato solo ai fan più accaniti dell’attore Will Smith.